L’evento della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, è stato organizzato dalla Polisportiva Serralta e ospitato in alcune frazioni dello stupendo territorio della Città di San Severino Marche. Ben 240 i partecipanti in tre categorie. Sul podio team anconetani, peruigini e maceratesi.
Tornare nei luoghi marchigiani tristemente colpiti dagli eventi sismici dell’ottobre 2016 per molti è stato un tuffo al cuore ma alla fine vedere come, in questi anni, non ci si si sia persi d’animo ma, anzi, ci si sia rimboccati le maniche, alla fine ha commosso e stimolato un moto d’orgoglio generale tra i partecipanti al Campionato italiano di lancio della ruzzola a coppie, ospitato dalla Città di San Severino Marche.
Dopo le 5 gare di qualificazione sul campo si sono affrontate ben 120 coppie, provenienti dalle varie province del centro Italia. A sfidarsi tre categorie: A-B e C.
L’evento, svoltosi sotto l’egida della FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali col patrocinio del Comune di San Severino Marche, è stato organizzato perfettamente dalla Polisportiva Serralta. Staff, dirigenti, atleti e giurie, si sono dati appuntamento all’agriturismo Ponte dei Canti. Terminati i sorteggi, e nonostante un tempo non proprio primaverile, i 240 atleti si sono affrontati su dei bellissimi percorsi che costeggiavano i boschi delle frazioni di Serralta, Collicelli, Marciano, Sant’Elena e Ugliano.
Dopo due eliminatorie, le 60 coppie rimaste in gara hanno dovuto fare i conti con un violento acquazzone che ha fatto saltare semifinali e finali e costretto a ripiegare su di una gara unica ai 10 lanci. Ma i “ruzzolari”, si sono dimostrati gente tosta e dopo il via del patron di specialità, Mauro Sabatini, sono iniziate le finali.
La “battaglia” sportiva, seppure su un terreno un po’ scivoloso, si è conclusa, per la categoria A, con gli anconetani Rossano Radicioni e Luca Moreschini sul gradino più alto del podio. La piazza d’onore è stata occupata, al secondo posto, ancora da due anconetani: Luca Rosorani ed Enzo Rosorani. Terzo posto per i perugini Pino Luzzi e Livio Fabbri. Quarto posto per gli anconetani Alberto Biondi e Marco Stuppini, quinti i perugini Mauro Sabatini e Alessio Passeri.
Nella categoria B, il successo ha arriso ai fratelli senesi Wolmer e Thomas Bigi. La loro è una famiglia di sportivi: il babbo è insegnante e anche buon giocatore di ruzzola e rulletto, i figli hanno già collezionato una ricca bacheca di successi. Anche la mamma dei campioni ogni tanto si diletta a fare l’arbitra di ruzzola.
Il secondo posto e’ andato ai maceratesi Mario Pontano e Marco Conti. Terzo posto agli anconetani Marco Spadoni e Ivano Gasparini. Gli inossidabili Giuliano Barboni e Aroldo Campana si portano a casa il quarto posto. A seguire la quinta piazza, che e’ stata appannaggio di Pietro e Maurizio Fabrianesi.
In serie C, campioni italiani 2023, sono risultati i maceratesi Federico Caprari e Samuele Cucculelli. A seguire Costantino Luca e Luigino Ciccola di Fermo. Terzo posto per gli anconetani Massimiliano Testaguzza e Angelo Albertini, quarto per la coppia di Ripalta di Arcevia, nell’ancontenano, formata da Luigi Cingolani e Aldeo Sabbatini. I maceratesi Mario Morici e Mario Troiani hanno conquistano la quinta piazza.