Il Parco Fluviale Alex Langer di Monte Urano torna, per il terzo anno consecutivo, ad ospitare il Bambù Festival, manifestazione musicale nata nel 2021 dall’iniziativa della Pro Loco Monte Urano e lanciata ufficialmente ieri nel corso della conferenza stampa tenutasi presso la Sala riunioni del Comune di Monte Urano.
Nella primavera 2021, infatti, proprio la Pro Loco aveva lavorato alla riqualificazione del parco fluviale con il progetto “Abbi Cura di Te”, rendendolo maggiormente fruibile alla cittadinanza.
Con lo scopo di vivere appieno i nuovi spazi del parco, in poche settimane si era fatta strada, ed era diventa realtà, l’idea di organizzare una piccola rassegna musicale. La prima edizione, fortemente limitata dalle restrizioni legate alla pandemia, aveva riscosso comunque un buon successo di pubblico.
Il trionfo è arrivato però nel 2022, con il Festival che ha raggiunto la popolarità grazie a ospiti di calibro nazionale (Caparezza e Litfiba) e internazionale (Tommy Emmanuel) che in tre giorni hanno portato nella cittadina quasi 9mila
persone. Grazie all’edizione 2022 è nato anche il sodalizio con Vittorio Amoni della
Lighthouse Entertainment, a cui quest’anno è stata affidata l’intera direzione artistica. La parte
tecnico-organizzativa è, come sempre, curata della ProLoco Monte Urano, guidata dalla
neoeletta Presidente Irene Sbaffoni, mentre il Comune di Monte Urano ha rinnovato il suo
patrocinio alla manifestazione.
“Quest’anno proponiamo una formula rinnovata: protagonista sarà il festival stesso, non il
singolo artista” – spiega Amoni – “a differenza di quanto accade in altri eventi, non abbiamo
costruito il Bambù intorno a un solo grande nome, ma abbiamo lavorato alla costruzione del
festival stesso, dando ad ogni serata un taglio ben preciso, per un’offerta complessiva che
andrà dall’indie pop per le famiglie fino al rock metal”.
“Quella del 2023 è stata una scommessa, che ci auguriamo risulterà vincente e ci premierà
con risultati ancora migliori rispetto a quelli, straordinari, dello scorso anno”, ha aggiunto la
Presidente della ProLoco Irene Sbaffoni. Massimo entusiasmo anche da parte della Sindaca Moira Canigola, che ha accettato di buon grado di rinnovare il supporto alla manifestazione: “Sono estremamente soddisfatta di quello che la ProLoco è riuscita a fare
con il Festival, facendo rivivere uno spazio così importante del nostro territorio come il Parco Fluviale. Auguro a questo gruppo così unito e coeso di replicare e migliorare il successo della scorsa edizione, e rinnovo il totale supporto dell’amministrazione”.
I numeri della manifestazione: 98 gli artisti coinvolti nella tre giorni, con un numero che
potrebbe aumentare nelle prossime ore per la voglia di allungare ulteriormente il programma.
24 saranno invece le esibizioni complessive, per 8 ore di musica al giorno, dalle 16:00 alle
24:00. Due i palchi, uno nell’area pre-concerto, uno in quella concerto. 2500 i posti auto
complessivi, per una capienza massima di 5000 persone in ciascuna giornata. Da
sottolineare anche la presenza di un’area hospitality, con food & beverage rigorosamente da
aziende locali.