La suggestione del concerto all’alba, sul mare, dei Baustelle; l’energia della Mirko Casadei Popular Folk Orchestra in coppia con quella dei Modena City Ramblers; l’impegno di Libera contro le mafie e Don Luigi Ciotti; l’umanità da restituire ai “Naufraghi senza volto” raccontata da Cristina Cattaneo di LABANOF e da Cecilia Strada di ResQ; l’ironia ardita de Il Terzo Segreto di Satira e quella che si fa anche musica di Valerio Lundini e de I Vazanikki; la tutela dell’ambiente interpretata dalla Rete dei Comuni Sostenibili e dalla campagna “Un mare di idee per le nostre acque “ di Coop; la magia del reading poetico alle prime luci di Guido Catalano; il ritmo del dj set di Ema Stokholma.
È tutto pronto per il CaterRaduno 2023, in programma da domani, giovedì 29 giugno fino a domenica 2 luglio tra Baia Flaminia e piazza del Popolo. L’evento dell’“Estate da Capitale” di Pesaro2024, targato Rai Radio2 e lanciato da Caterpillar, programma cult con Massimo Cirri e Sara Zambotti.
«Un evento pazzesco – dicono Matteo Ricci, sindaco e Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza -, capace di raccontare in musica e parole i grandi temi di Pesaro2024, Capitale italiana della cultura. L’impegno civile, la sostenibilità ambientale, la spinta verso la pace, l’identità di Pesaro Città creativa della musica UNESCO, la tecnica e tecnologia al servizio dello sviluppo. Non vediamo l’ora di condividere con il pubblico, in arrivo da tutta Italia, l’energia del CaterRaduno».
Un’impazienza corrisposta dalle voci che guideranno, per la quattro giorni “no stop” di eventi, la manifestazione: «Con Pesaro ci siamo subito intesi – ha detto Zambotti -: l’Amministrazione fa delle città quello che noi cerchiamo di fare della radio: musica, diritti e ambiente sostenibile, per tutti». A spiegare perché sarà bello esserci è Cirri: «A Pesaro si fanno concerti su un prato che confina con una spiaggia. I musicisti dicono che suonare lì aggiunge qualcosa. È come se a Woodstock ci fosse stato il mare. Poi ci sono molte biciclette e un sindaco che pedala. Un’aria da cultura, cultura “larga”. Quella dove ci stiamo dentro tutti, nessuno si senta escluso».
Il CaterRaduno sarà anche in diretta su Rai Radio 2, in visual al canale 202 del digitale terrestre e tivùsat e su RaiPlay. I social di Rai Radio 2 racconteranno il CaterRaduno con contenuti esclusivi e clip dal backstage.