RICOSTRUZIONE POST SISMA
A Castelraimondo sono state presentate ben 234 pratiche per la ricostruzione post sisma. Di queste, 111 sono state completate, 61 sono ancora in corso, 46 richiedono integrazioni documentali e 16 sono addirittura prive di documentazione necessaria. Questi sono i numeri resi noti dall’amministrazione comunale in risposta ad un articolo apparso su un giornale locale, che ha riportato le preoccupazioni di alcuni cittadini.
IL SINDACO PATRIZIO LEONELLI
Il sindaco Patrizio Leonelli sottolinea che solamente 16 pratiche sono ancora da esaminare, non per colpa degli uffici comunali ma perché sono state trasmesse senza la documentazione necessaria. In ogni caso, il sindaco specifica che Castelraimondo è probabilmente uno dei comuni dell’entroterra che sta affrontando meglio la situazione post sisma. Tuttavia, il sindaco si guarda bene dal fare confronti con altre città, in quanto ogni realtà ha le sue specificità e problemi unici.
LA PRINCIPALE PROBLEMATICA
Il sindaco fa un plauso agli uffici preposti, nonostante le loro carenze di personale, per il loro impegno nel gestire al meglio le pratiche di ricostruzione. Inoltre, il sindaco ringrazia il personale comunale per il loro lavoro instancabile e quotidiano. Ad oggi, la principale problematica che affligge il processo di ricostruzione è la mancanza di imprese edili e tecnici disponibili per lavorare sulle pratiche.