Il crollo delle nascite è diventato una questione di grande rilievo in Italia, influenzando il futuro del paese e la sua evoluzione demografica. Secondo una recente ricerca Istat, il calo delle nascite a livello nazionale ha interrotto il passaggio generazionale, con sempre meno persone che scelgono di diventare genitori o che rimandano l’esperienza della genitorialità a età più avanzate. Si tratta di una tendenza preoccupante che sarà al centro di un convegno organizzato presso la Sala del Consiglio del Comune di Camerano il 17 novembre, alle 17, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi delle Marche.
L’80% del calo delle nascite è attribuito all’effetto struttura, ovvero al numero inferiore e alla composizione per età delle donne. Il restante 20% è invece determinato dalla minore fecondità, che è passata da una media di 1,27 figli per donna nel 2019 a 1,24 nel 2022. Questa bassa fecondità è uno dei tratti distintivi del cosiddetto inverno demografico che sta colpendo l’Italia.
Durante il convegno, si discuterà degli effetti della denatalità sulla sostenibilità del sistema sociale e dei motivi che portano le persone a scegliere consapevolmente di non avere figli. Saranno affrontati fattori sociodemografici e psicologici che influenzano questa scelta, come l’incertezza per il futuro e la difficoltà di rinunciare ai propri bisogni personali.
Il Sindaco di Camerano, Oriano Mercante, ha sottolineato l’importanza di affrontare in modo serio il tema della denatalità e ha dichiarato che il Comune ha attivato un piano di smart working per agevolare le famiglie. Inoltre, grazie al finanziamento del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), è stato possibile avviare un nuovo asilo nido per rispondere alle esigenze delle famiglie.
Il convegno sarà moderato dal giornalista Gabriele Costantini e vedrà la partecipazione di esperti nella materia, come il Professor Franco De Felice dell’Università di Urbino e la psicologa e psicoterapeuta Federica Guercio. Sarà un’occasione per analizzare a fondo le ragioni dietro il calo delle nascite in Italia e per discutere delle possibili soluzioni.
La stampa e la cittadinanza sono invitate a partecipare a questo importante evento, in modo da sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una reale presa di coscienza su un problema che riguarda tutti. La politica deve creare condizioni di sicurezza per le persone, promuovendo un clima di ottimismo e speranza nel futuro, per incentivare la nascita di nuove generazioni e garantire il progresso del paese.