Anche quest’anno, Porto Sant’Elpidio celebra l’albero e la sua generosità piantando 140 piante, arbusti e alberelli, corrispondenti al numero di neonati del 2022. La festa sarà domenica 19 novembre alle 10:30 in piazza Garibaldi, per poi dirigersi verso i luoghi di piantumazione. Si consiglia di portare una pala, una vanga e un annaffiatoio. Saranno disponibili anche piante in regalo per le famiglie interessate.
Questa iniziativa ha coinvolto 13 scuole su 15 della città, che hanno partecipato a progetti per rappresentare un albero gigante, a cui ogni bambino ha aggiunto una foglia con un pensiero su come salvare gli alberi.
Grazie alla collaborazione dei cittadini, dei vivai come Vivarium che hanno fornito le piante, delle donazioni di Legambiente, delle associazioni di quartiere, dell’amministrazione comunale e dei vivai forestali dell’Amap, negli ultimi 3 anni sono state effettuate più di 100 piantumazioni in ogni Festa dell’albero.
L’amore per l’albero è innato, poiché rappresenta non solo una fonte di vita, ma anche una creatura simile all’uomo che dovrebbe avere un valore e un ruolo nella società. Tuttavia, spesso l’albero viene deforestato, potato in modo selvaggio e abbattuto per far posto a costruzioni e attività agricole. Sembrerebbe che per l’albero, come per l’uomo, non ci sia più spazio nella società, anche se ci permette di sopravvivere attraverso la produzione di ossigeno, il raffreddamento dell’ombra e la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Solo quando acquisiremo consapevolezza e vera empatia verso gli alberi, gli animali e i nostri simili, potremo evitare la deforestazione e rispettare le popolazioni amazzoniche che vivono nel rispetto della foresta e della nostra salute, evitando di consumare carne proveniente da allevamenti intensivi. Solo rispettando l’uomo e la sua natura potremo davvero affrontare la crisi climatica in corso, poiché è l’uomo che può condurre il cambiamento.
