Il 2 dicembre, al Teatro Gasparrini di Appignano, alle 21:15, si terrà la prima assoluta dello spettacolo “La terra si ricorda di tutto – storie di Appignano”. Ingresso libero.
Questo evento, interamente dedicato alla storia millenaria del paese, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Calamita. Lo spettacolo condurrà il pubblico alla scoperta del territorio e delle tradizioni, partendo dallo Statuto storico conservato al Senato a Roma e passando per le storie dei personaggi locali, le usanze e i luoghi caratteristici del paesaggio.
“Il frutto di un lavoro importante di ricerca della nostra Amministrazione con artisti e letterati del territorio” – ha dichiarato il sindaco Calamita – “Un omaggio alla comunità che ha mostrato grande disponibilità ad aiutare il cast per la buona riuscita del progetto. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato”.
Lo spettacolo si ispira al libro “Cocci di memoria” realizzato nel 2021 grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale con gli artisti Patrizio Bartoloni e Maurice Beraudy. Prevede la lettura musicale di alcune delle memorie raccolte nel libro, suddivise in 6 tematiche rappresentate da “cocci” simbolici: il paese, la campagna, il lavoro, l’amore, la guerra e i personaggi.
“Abbiamo creato questo spettacolo per far riscoprire e valorizzare le nostre radici culturali, la nostra storia e le nostre tradizioni” – ha affermato l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli – “Abbiamo il dovere di far conoscere e promuovere il nostro patrimonio verso i giovani. Da qui è nata l’idea di unire letteratura e musica per coinvolgere un vasto pubblico e offrire un contributo emozionale per comprendere meglio il mondo moderno”.
Lo spettacolo si svolgerà ad Appignano durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, periodo in cui il paese dovette affrontare la fame, la miseria e la crudeltà, ma anche una rapida ricostruzione. Saranno presenti omaggi al brigante Bellente e al cantastorie Peppe de Birtina.
Per l’occasione, otto brani inediti sono stati realizzati da famosi cantautori e musicisti marchigiani, che saranno eseguiti durante lo spettacolo. Inoltre, saranno proiettati otto videoclip inediti girati nel territorio del borgo, al fine di trasportare gli spettatori nelle storie raccontate e far vivere le sensazioni ed emozioni anche attraverso immagini e fotografie.
Lo spettacolo “La terra si ricorda di tutto – storie di Appignano” rappresenta un importante momento di valorizzazione del patrimonio storico e culturale del paese, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e emozionante.