Mercoledì 31 gennaio alle 21:15, al Teatro Persiani di Recanati, verrà presentato lo spettacolo “Graces”, scritto e coreografato da Silvia Gribaudi. La performance, pluripremiata e definita “Produzione Italiana dell’anno” nel 2019 dal Premio Danza&Danza, affronta in modo ironico ed empatico il concetto di imperfezione umana come forma d’arte. Utilizzando la danza contemporanea e il suo talento per l’autoironia e il sarcasmo, Gribaudi esplora le contraddizioni della bellezza e della bruttezza nella nostra società occidentale.
LO SPETTACOLO
Graces, ispirato alla scultura e al concetto di bellezza di Antonio Canova del XIX secolo, presenta in scena tre corpi maschili che rappresentano le tre figlie di Zeus: Aglaia, Eufrosine e Talia. Queste creature divine diffondevano splendore, gioia e prosperità. La performance si svolge all’interno di un’opera scultorea che simboleggia la bellezza e porta i danzatori in un luogo sospeso tra umano e astratto. Qui, i ruoli e gli stereotipi di genere si dissolvono e i corpi si muovono liberamente, seguendo il ritmo della natura. Silvia Gribaudi stessa, autrice e coreografa, si unisce ai tre danzatori in scena.
Negli ultimi dieci anni, Gribaudi ha esplorato gli stereotipi di genere, l’identità femminile e il concetto di virtuosismo nella danza e nella vita quotidiana. Ha cercato la leggerezza, l’ironia e l’umorismo nella trasformazione fisica, nell’invecchiamento e nell’accettazione del corpo che cambia nel tempo.
Lo spettacolo Graces è stato realizzato grazie alla collaborazione di Matteo Maffesanti, regista, formatore e videomaker, che ha seguito l’intero processo artistico insieme a Silvia Gribaudi. Insieme hanno condotto laboratori coreografici coinvolgendo cittadini comuni.
COME PARTECIPARE
Informazioni Teatro Persiani 071 7579445, AMAT 071 2072439 e biglietterie circuito vivaticket (anche on line).
