Il Video
Il dott. Emanuele Tosi (alias Ziovet dottor Tosi), direttore scientifico del Centro Studi di Ricerca Alimentare e Comportamentale animale Istituto Lorenz, ci spiega le basi della corretta nutrizione dei nostri pelosetti. L’intervista di Francesca Travaglini.
D: E anche con lui, Emanuele Tosi, zio Vet.
R: Ciao, buonasera. Ben ritrovati a tutti i radio e video ascoltatori.
D: Ben ritrovato a te come diventare il genitore perfetto del tuo cane, anche il tuo libro “Pet Parent” che trovate anche sul suo sito ZioVet.com. Oggi di che cosa ci parli?
R: Oggi andiamo sugli elementi quelli piccolini; i minerali o come ti dicevo prima gli oligoelementi che sono spesso bistrattati o non considerati perché loro non danno energia come le proteine o meglio come i carboidrati, come i grassi. Gli oligominerali sono alimenti fondamentali perché sono degli interruttori che permettono o non permettono che avvengano determinata cosa nell’organismo. Ti spiego: se l’organismo deve produrre energia lo deve fare dagli zuccheri questo processo si deve attivare; l’interruttore che dice sì partiamo è un in genere un minerale che poi in genere è il magnesio piuttosto che il ferro. Quindi è come il gioco dei bambini se tu indovini il triangolo, il quadrato, il cerchietto e lo metti nel posto giusto parte il gioco… e questo fanno gli oligoelementi. Quindi abbiamo micro e macro minerali tra i macrominerali ne ricordiamo un paio velocemente: uno è il calcio 90% 99% del calcio che è contenuto nelle ossa dei nostri pelosetti, nei denti, ma pensa solo l’ 1% che è contenuto nel sangue va a determinare tutte le contrazioni dei muscoli quindi anche il cuore batte perché c’è il calcio che fa contrarre le fibre. Ecco a che cosa serve l’elemento oppure pensiamo al magnesio come dicevo prima il magnesio interviene un interruttore che interviene in tutti i processi dove c’è richiesta la produzione di energia. Invece tra i microelementi ce ne sono due da ricordare in particolare perché vanno anche abbastanza di moda nell’uomo uno è il ferro quindi chi è che non una volta ha avuto un animale o qualcuno vicino che non è stato carente di ferro (?) Quindi quando c’è la classica carenza di ferro. Importantissimo il ferro, importantissimo perché rientra in tutti quei costituenti del sangue e delle cellule muscolari. Così come oggi amiamo parlare di anti-aging: il selenio, insieme alla vitamina E, fanno parte di quei microelementi che fanno ‘ringiovanire’ o meglio non fanno invecchiare e quindi vanno a contrastare quelli che sono gli effetti dannosi dei radicali liberi quindi faccio un riassunto di micro e macro minerali ce ne sono tantissimi, vanno comunque sempre integrati e quando si fa un bilanciamento nutrizionale vanno tenuti in considerazione anche se sono piccolini e non appaiono fondamentali.
D: E come li introduciamo nella dieta del nostro cagnolino?
R: Allora nella dieta si assolutamente attraverso la classica dieta casalinga quindi carne, verdura, piuttosto che carboidrati oppure chi fa l’industriale nelle crocchette ma ricordate che molti microminerali sono contenuti nell’acqua che beviamo, quindi quando parliamo di acqua minerale più o meno minerale c’è una percentuale importante che introduciamo anche con l’acqua.
D: Quindi ricordare l’idratazione che era poi la puntata Zero.
R: Esatto ne abbiamo parlato di quanto è importante anche lì molti mi dicono ‘’dottore ma se io introduco un’acqua troppo dura? troppo minerale il mio cane potrebbe andare incontro a patologie renali?’’ non è questo il caso, sono borderline in quei casi lì ovviamente importante che sia un’acqua pulita e sia un’acqua controllata, soprattutto se il vostro medico veterinario vi fa una diagnosi di carenza o eccesso di alcuni elementi.
D: Perfetto allora chiarissimo il nostro Zio Vet. Se volete approfondire intanto restate all’ascolto perché ogni mercoledì ce l’abbiamo qui ospite a radio linea numero 1 oppure comprate, anzi, insieme, e comprate anche il suo libro Pet Parent su ZioVet.com ‘’Come diventare il genitore perfetto del tuo cane’’. Grazie mille Emanuele Tosi.
R: Grazie a voi, alla prossima.