ALLA SCOPERTA DI PIO PANFILI

CoolTOURando alla scoperta degli artisti marchigiani un po’ meno conosciuti insieme ad Emanuele Luciani e Francesca Travaglini.

D: Con me, anche con voi naturalmente numeri uno e con lui Emanuele Luciani di CoolTOURando. Ma dove sei Emanuele?

R: Ciao Francesca. Buonasera a tutti numeri uno. Allora oggi sono qui all’aperto sotto la maestosa facciata della Cattedrale di Fermo perché vorrei parlarvi di un artista che secondo me è abbastanza sconosciuto e andrebbe riscoperto. Spesso andiamo a cercare degli artisti che vengono dai nostri capoluoghi, da bellissime terre e borghi d’arte conosciute, ma ci dimentichiamo che anche i piccoli borghi, soprattutto quelli che reputiamo nuovi per la loro costituzione come possono essere magari quelli litori in particolare, possono aver prodotto degli uomini illustri che hanno fatto grande l’arte della nostra terra. In particolare oggi andiamo a Porto San Giorgio e con il nome di Pio Panfili pochi sanno che lui all’inizio aveva iniziato una carriera ecclesiastica, poi un bate gli consigliò invece di darsi alle arti e all’architettura, così fece; iniziò a fare prestare il proprio servizio per i cappuccini per i francescani fece delle scalinate incredibili, fino a quando la cittadinanza di Fermo i Priori gli commissionarono un’opera illusionistica nella sede della sala dell’Aquila proprio all’interno di quello che era il palazzo dei Priori, che potete ancora oggi visitare c’è ancora la sua traccia. Divenne però estremamente famoso quando il loro a vescovo di Fermo gli commissionò all’interno della cattedrale tutto il soffitto; quel soffitto a cassettoni che voi vedete sopra è in realtà una finzione, illusionistico serve per dare ancora più slancio a una chiesa che già è estremamente di stile tardo gotica, romanico gotica e va, si innalza ancora di più e in questa ristrutturazione nel ‘700 lui ebbe una grande forza e una grande intuizione: quella di offrire in un soffitto a cassettone che normalmente dà una spazialità piatta invece l’illusione di essere ancora più elevate verso il cielo. Pio Panfili da Porto San Giorgio, secondo me, dobbiamo riscoprirlo e grazie a voi lo possiamo fare anche oggi.

D: Ma grazie a te, grazie a te Emanuele Luciani di CoolTOURando stiamo riscoprendo gli artisti marchigiani un po’ meno conosciuti, ma non per questo meno di valore.