Il 15 marzo alle 18, al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno, si terrà l’inaugurazione della scultura “L’Inchino” di Teodosio Campanelli, dedicata al teatro e agli attori. Durante l’evento, saranno presenti autorità e il professor Stefano Papetti, Franca Maroni e l’artista stesso. Si terranno interventi di danza, performance poetica e esibizioni canore.
LA SCULTURA
Ideata nel 2017 per la riapertura del Teatro dei Filarmonici, il progetto unisce simboli di rinascita e vittoria, rappresentati dalla figura mitologica della dea Nike. “L’inchino“, gesto di rispetto verso il pubblico, simboleggia la rinascita, la vittoria, la consapevolezza e il valore della vita. La scultura, con il vestito pigmentato di rosso tizianesco, ricorda il sipario del teatro che si apre allo spettacolo. Le ali dorate simboleggiano la libertà e richiamano il “va pensiero sull’ali dorate” di Nabucco. La testa dell’attrice, con i capelli che ricadono fluidi, esalta la femminilità e la vita.