“Cercare la Pace e Stupire il Mondo”
Il Comune di Ancona ospita il Festival Nazionale dedicato a Federico II, con la prima parte che si tiene dal 11 al 15 aprile presso la Mole di Ancona, con il tema “Cercare la Pace e Stupire il Mondo”.
il programma
Giovedì 11 aprile: dalle 15 alle 18, Valorizzare i territori attraverso la figura di Federico II- Convenzione tra le Regioni. Tavolo sulla proposta di discussione del protocollo Federiciano. Sono stati invitati al dialogo: i Presidenti (o loro delegati) delle Regioni interessate alla figura di Federico II. Ensemble Micrologus – lezione spettacolo “Under den Linden” Canti d’amore, di primavera e canzoni di crociata dei Minnesänger e Trovatori in età federiciana.
Venerdì 12 aprile: dalle 10 alle 13, Il dialogo tra le civiltà e i modelli culturali. Saluti istituzionali: Umberto Longo (Direttore Istituto Storico Italiano per il Medioevo). Introduce, modera e conclude: Fulvio Delle Donne (Università della Basilicata– Direttore Scientifico del Festival), Federico II e la crociata della pace: l’attualità di un tema. Annick Peters-Custot (Università di Nantes), Federico II e il mondo greco. Marina Montesano (Università di Messina), L’altro nel Medioevo. Giuseppe Mandalà (Università di Milano), Federico e l’Islam.
Dalle 13 alle 13:30, Alla Mensa dell’Imperatore: Le ricette di Federico II Saluto di Matteo Lorito, Magnifico Rettore dell’Università di Napoli Federico II.
Dalle 15 alle 18, La Terra Santa ai tempi di Federico II. Saluti istituzionali: Francesco Panarelli (Università della Basilicata – Presidente della Società Italiana per la Storia Medievale ). Introduce, modera e conclude: Antonio Musarra (Università La Sapienza), La Gerusalemme medievale tra Oriente e Occidente. Laura Minervini (Università di Napoli Federico II), Federico II e gli Assassini fra mito e realtà. Francesco Violante (Università di Bari), Federico II, l’Occidente e i Mongoli, tra conoscenza e ricerca della pace. Giuseppe Perta (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa), Il ruolo degli ordini cavallereschi: Ospedalieri, templari, teutonici.
Durante le sessioni: “All’improvviso la Rima” Giullarate di Gianluca Foresi
Sabato 13 aprile: dalle 10 alle 13, Rapporti religiosi e sociali. Saluti istituzionali: Franco Cardini (Università di Firenze – Università di San Marino). Introduce, modera e conclude: Ortensio Zecchino (Centro Europeo di Studi Normanni), Lo scontro col papato. Francesco Panarelli (Università della Basilicata – Presidente della Società Italiana per la Storia Medievale), L’organizzazione ecclesiastica. Francesco Paolo Tocco (Università di Messina), Federico II e la drastica pacificazione della Sicilia. Francesco Pirani (Università di Macerata), Federico II e la Marca di Ancona.
Dalle 15 alle 18, Federico II tra guerra e pace. Un modello laico ancora attuale nei rapporti interreligiosi, interetnici, interculturali. Saluti istituzionali: Franco Cardini (Università di Firenze – Università di San Marino), Nemici veri e inventati: prospettive culturali e politiche. Fulvio Delle Donne (Università della Basilicata – Direttore Scientifico del Festival), Convivenze culturali, etniche e religiose. Ortensio Zecchino (Centro Europeo di Studi Normanni), Federico e gli Ebrei. Dialogano con i rappresentanti delle istituzioni.
Durante le sessioni Nel Mediterraneo di Federico: narrazioni di viaggio di Alessandro Vanoli
Domenica 14 aprile: dalle 10 alle 13, La cultura della pace. Saluti istituzionali: Agostino Paravicini Bagliani (Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino). Introduce, modera e conclude: Andrea Mazzucchi (Università di Napoli Federico II), La scuola siciliana e la tradizione occitanica. Pietro Colletta (Università di Enna Kore), La letteratura in latino. Stefano D’Ovidio (Università di Napoli Federico II), Arte e architettura civile. Amedeo Feniello (Università de L’Aquila), Economia e scambi commerciali.
Chiusura della manifestazione.
La seconda parte del festival si terrà a Jesi nel mese di maggio.