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Consigli di alimentazione anti-aging per il tuo pet? Ci pensa Zio Vet! Emanuele Tosi, veterinario, in studio con Francesca Travaglini.
D: Siamo con lui, il nostro veterinario di fiducia, sto parlando di Emanuele Tosi in arte Zio Vet, ciao ben ritrovato.
R: Buonasera a tutti i radio e video ascoltatori. Buonasera Francesca.
D: E naturalmente continuiamo sulla linea che abbiamo già preso cioè la nutrizione dei nostri pelosetti, una nutrizione può essere mi dicevi anche anti-aging.
R: Assolutamente sì, va di moda questo termine, va di moda per noi ominidi ma assolutamente possiamo applicarla anche al cane e al gatto perché purtroppo il tempo passa per tutti e i segni del tempo si vedono dall’aspetto della pelle, del pelo dalle articolazioni, ma possiamo prevenire tantissimi problemi più o meno grandi anche con un’alimentazione corretta perché questi acciacchi, questi segni del tempo si verificano a causa dei nemici che conosciamo tutti, che si chiamano i radicali liberi. Che cosa sono i radicali liberi? E’ un nomone, in realtà non sono che altro che piccolissime molecole derivanti dall’ossigeno che sono presenti nel corpo dell’animale, quindi l’ossigeno è vitale per l’animale come per noi uomini però nei normali processi durante un’attività fisica durante la produzione di energia durante anche circostanze quotidiane, queste molecole tendono un po’ ad impazzire, quindi escono dal loro binario e vanno ad intrappolarsi in alcune cellule e che cosa creano? Creano delle destabilizzazioni cellulari che chimicamente sono complessissime, quindi la cellula potrebbe impazzire e il sistema immunitario la blocca e rimane lì, ma la cellula potrebbe impazzire e cominciare a invecchiare prima, a morire prima, a creare disturbi come l’infiammazione cronica oppure disturbi gravi come anche le cellule tumorali, tutto questo viene combattuto dall’organismo con un processo chiamato antiossidante cioè ci sono delle molecole nell’organismo animale, come nell’organismo umano, che bloccano questi radicali liberi, cioè li annientano, li neutralizzano; molte volte, però questi radicali sono troppi e quindi l’organismo non ce la fa. Come dobbiamo intervenire a livello nutrizionale? Fornire quelle sostanze che aiutano il sistema antiossidante, sicuramente la vitamina E che troviamo in tantissimi alimenti. Quindi quando dovete scegliere per forza un industriale vi garantisco che se scegliete quello più ricco in vitamina E non sbagliate mai, altri alimenti sono quelli che noi chiamiamo i flavonoidi che sono delle sostanze contenute in tanta frutta, in tanta verdura, soprattutto in frutti come la mela con la buccia oppure in alcuni oli come l’olio di seme di lino. Quindi se dovete arricchire un pasto anche industriale mettete sul consiglio del veterinario anche un quel pezzetto di mela con la buccia, qualche pezzettino di fragola, non troppo perché la fragola è calorica, ma anche dell’olio di semi di lino che è importantissimo. Un’altra sostanza super antiossidante è la vitamina C che ahimè per noi esseri umani non la produciamo quindi dobbiamo integrarla, nel cane e nel gatto loro se la producono la vitamina C però quando bisogna integrarla il consiglio è non prendere sostanze chimiche esterne o arricchimenti esterni ma basta dare un po’ di verdura soprattutto le crucifere, quindi cavoli e broccoli li scottiamo li mettiamo nel pastone del cane o del gatto e vedrete che arricchiamo e facciamo quindi un’alimentazione completa che ha come obiettivo ritardare quanto prima l’invecchiamento delle cellule del nostro cane e del nostro gatto.
D: E’ venuta fame pure a me. Quindi se volete approfondire leggete anche il libro di Zio Vet che trovate su sul sito ziovet.com si chiama Pet Parent Come diventare il genitore perfetto del tuo cane, quindi contiene consigli pratici di educazione alimentare ma anche comportamentale per il benessere del tuo figlio a quattro zampe. Grazie mille al nostro Zio Vet, l’appuntamento è per mercoledì prossimo.
