Durante la settimana dal 15 al 21 aprile, il Comune di Serra Sant’Abbondio diventa la “Capitale al quadrato” del progetto “50×50” di Pesaro 2024, un viaggio alla scoperta delle eccellenze della provincia.
il programma
LUNEDI’ 15 APRILE: alle 10, Monastero Fonte Avellana, EVENTO DI APERTURA Scriptorium del Monastero. Seminario sulla Carta di Fonte Avellana nel trentennale della sua firma. Verifica prospettiva e impegno. Al termine visita al “Centro di interpretazione del patrimonio culturale dei Monaci Camaldolesi di Fonte Avellana”. Aperitivo finale.
Alle 17, Serra Sant’Abbondio – Capoluogo, Cripta San Biagio SPAZIO SACRO Melissa Buccella- Concerto meditativo con arpa celtica a 432 Hz.
MARTEDI’ 16 APRILE: dalle 9:30 alle 12 e dalle 14 alle 16, Serra Sant’Abbondio – Capoluogo, Centro Culturale “A.Moro” Biblioteca Comunale LABORATORIO con le/gli alunne/i della “Scuola Primaria L.Marra di Serra Sant’Abbondio” e della “Scuola dell’Infanzia intercomunale di Serra Sant’Abbondio- Frontone”: “Natura replicata”, frottage con foglie di alberi presenti sul territorio e allestimento di un pannello espositivo.
Alle 20:30, Poggetto – Frazione Ex- scuola PRESENTAZIONE DEI LIBRI “Ars herbaria” e “Verde resilienza”, con Karin Mecozzi: erborista, consulente in naturopatia tradizionale europea e antroposofica, coltivatrice e raccoglitrice di piante aromatiche e medicinali. Saranno offerte tisane da lei prodotte secondo i principi di un rapporto elettivo tra piante ed esseri umani, tra civiltà e natura in cui prendersi cura di noi stessi implica prendersi cura della natura.
MERCOLEDI’ 17 APRILE: alle 10, Serra Sant’Abbondio – Capoluogo, MUAP Ecomuseo della Civiltà Appenninica Umbro-Marchigiana VISITA del C.S.E.R. “Margherita” di Pergola e del C.S.E.R. “L’Albero delle Storie” di Cagli.
Alle 18, Oasi del gusto “Cosa c’è DOP?” Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale gastronomico. Conduce Otello Renzi. Info 338 1978166
GIOVEDI’ 18 APRILE: dalle 9:30 alle 12, Colombara- Frazione “FRATELLO SOLE…” Con Giorgio Bonacorsi, astrofilo dell’Associazione NASA di Senigallia. Osservazione del sole e laboratorio con le/gli alunne/i delle classi IV e V della “Scuola Primaria L.Marra di Serra Sant’Abbondio”.
Dalle 18 alle 20, “SORELLA LUNA…” Con Giorgio Bonacorsi, astrofilo dell’Associazione NASA di Senigallia, osservazione del cielo e della luna.
VENERDI’ 19 APRILE: alle 18, Bar Baraonda “Cosa c’è DOP?” Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale gastronomico. Conduce Otello Renzi. Info 333 6733942
Alle 20:30, Leccia Frazione Spazio adiacente la frana “LA GRANDE FRANA – LA NATURA CHE SI RIBELLA” proiezione del cortometraggio “Con altri occhi” realizzato dalle/gli alunne/i della “Scuola Secondaria di primo grado L. Mancinelli” di Castelleone di Suasa in collaborazione con l’Amministrazione, mostra fotografica, letture di testimonianze in prosa e poesia per una “prova di Apocalisse”: l’alluvione del 15 settembre 2022. Degustazione finale
SABATO 20 APRILE: alle 11, Montevecchio- frazione DAL “BALCONE DI SERRA SANT’ABBONDIO”. Nella cornice dell’Appennino coronato dalla cima del Monte Catria, reading poetico con accompagnamento musicale di Gilberto Merolli. Mostra di dipinti di pittori locali, allestita nella chiesa di Santa Maria della Neve ed estemporanea di pittura “Scorci d’Appennino” aperta a tutti coloro che vorranno cimentarsi. Aperitivo finale.
Alle 17:30, Monastero Fonte Avellana Sala Bellenghi del Monastero SOAPOPERA DREAM…E ..LIS: CONCERTO “PASION…NOTE E COLORI” un arcobaleno musicale che parte da Giacomo Puccini (nei 100 anni dalla morte) e termina negli anni ’70. All’insegna dell’accessibilità, contemporaneamente all’esecuzione di ogni brano, due performers LIS tradurranno i testi dei brani e i brani strumentali nella lingua dei segni eliminando ogni tipo di divisione tra musica leggera e operistica, arti visive e sonore, e udenti e non udenti. Verrà proiettata una storia animata realizzata per l’evento.
DOMENICA 21 APRILE: alle 12, Petrara – Frazione EVENTO CONCLUSIVO Camminata amatoriale verso il rifugio della Gingualdese, pranzo al sacco in autonomia e assaggio di prodotti biologici locali.
Dalle 13:30 alle 14, NOTTURNO CONTADINO Concerto dell’Orchestra Olimpia. Nata nel 2018 da un’idea di Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta, l’orchestra è costituita interamente da donne e promuove le figure femminili sia come strumentiste che come compositrici.
APPUNTAMENTI COLLEGATI
Martedì 16 aprile (10.30-12.30; 15.30-18), mercoledì 17 aprile (15.30-18), giovedì 18 aprile (15.30-18), venerdì 19 aprile (10.30-12.30; 15.30-18)
– Visite guidate al borgo di Serra Sant’Abbondio. La conformazione urbanistica del paese conserva il tipico assetto dell’antico borgo medievale con la Porta Santa e la Porta di Macione (due porte medievali delle quattro originarie), le Mura Castellane, la Solcara (parte dell’impianto fognario medievale); la Porta del morto, la Casa Appenninica (tipica costruzione arcaica edificata esclusivamente con materiale di provenienza locale).
– Visite guidate alla Cripta paleocristiana di San Biagio (secoli VII-VIII) la più antica delle Marche e alla Cappella del Cimitero di San Biagio che ospita un affresco della prima metà del XVI secolo
– Visite guidate alla Chiesola della Canale (XIV secolo) con affreschi del Maestro del Palazzolo.
– Visite guidate al MUAP Ecomuseo della Civiltà Appenninica UmbroMarchigiana che aprirà le sue sale a tutti coloro che sono interessati alla cultura appenninica e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e storico del territorio.
– Centro Culturale “A.Moro”, mostra di abiti e/o stendardi del Palio della Rocca che ha luogo il fine settimana che precede il 16 settembre, giorno della festa del Santo Patrono Sant’Abbondio. Rievoca un momento del passato di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini della Rocca di Sant’Habundi (1476-1486). La manifestazione è ricerca, rievocazione storica ma anche competizione tra i Castelli e i Borghi che si contendono il Palio della Rocca, raffigurante il patrono Sant’Abbondio.
Lunedì 15 aprile-domenica 21 aprile
Per tutta la settimana, i ristoranti del territorio propongono nel menù le “pencianelle serrane” certificate De.Co. Pasta tipica locale fatta con farine “bianche” e “integrali”, tirata “a mano”, una volta essiccata, si poteva conservare a lungo. Si tratta di un cibo povero che testimonia, ancora una volta, la creatività delle massaie del passato; riscoperto dalle cuoche/i “buongustai”, testimonia il valore e il gusto dei cibi antichi nella cultura locale. In anteprima durante la settimana, la Pizzeria presenterà una sperimentazione: ‘la pizza pencianella’ avviando un progetto di affiancamento di nuovi sapori agli antichi. I negozi abilitati a farlo, venderanno le “pencianelle serrane” De.Co.: il turista potrà così comprarle e cucinarle in proprio