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Pillole di comunicazione digitale con Francesco La Gala: cos’è, errori da evitare e opportunità da cogliere. L’intervista di Francesca Travaglini.
D: Vi presento Francesco La Gala, Ciao.
R: Ciao Francesca.
D: Il nostro esperto in comunicazione digitale, perché siamo così boomer e abbiamo bisogno di aggiornarci. Allora intanto, che cos’è la comunicazione digitale Francesco?
R: Ma la comunicazione digitale in realtà è un discorso molto semplice, anche perché noi quotidianamente utilizziamo i social e tutte le attrezzature digitali che da tanti anni a questa parte, in realtà molto soprattutto dopo la pandemia, ci hanno diciamo un po’ inglobato, sono diventati uno strumento che usiamo quotidianamente, ci hanno invaso nel bene o nel male. Quindi con comunicazione digitale intendiamo tutta la comunicazione che avviene online tramite Social, tramite siti web nel grosso mondo dell’internet.
D: Quindi comunque ci siamo immersi.
R: Assolutamente, è diventata una parte della nostra vita e per tanti versi è fondamentale.
D: Ecco si declina in tanti ambiti vero?
R: Assolutamente, in tantissimi ambiti, soprattutto dipende dal tipo di personaggio, persona che usa i social, prendiamo per esempio i social perché i siti web diciamo ormai, non dico che siano passati di moda, perché sono molto importanti, ma ormai siamo proprio nel mondo del Social e quindi in base al tipo di personaggio, magari un imprenditore, un influencer, una persona diciamo qualunque può dilettarsi anche utilizzando i social, che è un mondo un po’ nascosto che piano piano viene a galla.
D: Io ricordo sempre che i social sono un’arma a doppio taglio perché tante volte non ci ricordiamo che magari, quando andiamo a chiedere lavoro, oltre a chiedere il curriculum, il datore di lavoro va sempre a dare un’occhiata sui social.
R: Tutto ciò che viene pubblicato su internet rimane su internet.
D: Cos’è che proprio non va pubblicato mai secondo te Francesco?
R: Dipende molto dall’età e diciamo che le cattive abitudini pubblicarle sui social non sono sempre un vantaggio, soprattutto appunto per un discorso lavorativo, perché quando siamo piccoli magari la storiella che mettiamo su Instagram semidivertente con i nostri amici mentre magari facciamo qualcosa che non va proprio proprio fatto, un giorno ci si potrebbe ritorcere contro magari con un futuro datore di lavoro.
D: Poi in generale, però, può essere appunto anche a doppio taglio in senso buono, cos’è che va invece magari incentivato sui social?
R: Sicuramente possiamo guardare il mondo dei social appunto come un mondo parallelo alla vita reale, quindi tutte le nostre passioni, tutte le cose per cui siamo portati in qualche modo, questo grande mondo, ci dà modo di spiccare soprattutto su cose che sono creative, il mondo dei social è un mondo super creativo, quindi tutte le persone che, prendiamo per esempio, i ragazzi che studiano scienze della comunicazione, che vogliono già iniziare a mettere le basi su quello che poi magari in un futuro andranno a fare, i social danno proprio la possibilità di far vedere le competenze anche ad un ragazzo che è molto giovane, è un ambiente vero e proprio da sfruttare al meglio.
D: Quindi intanto ti ringraziamo Francesco La Gala, il nostro esperto di comunicazione digitale, dalla prossima entreremo proprio nello specifico anche con dei consigli pratici per non intrecciarsi con questa tecnologia in questo strano mondo, a giovedì prossimo. Grazie.
R: Ciao, grazie!
