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“Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”: il commento del teologo biblista fr. Alberto Maggi al Vangelo del giorno. L’intervista di Francesca Travaglini.
D: Ci colleghiamo, come da tradizione ormai, con il teologo biblista Frate Alberto Maggi che commenterà con noi e per noi il Vangelo del giorno, eccolo qui.
R: Buona domenica Francesca, oggi la chiesa celebra la festa della Santissima Trinità e la liturgia ci presenta gli ultimi versetti del Vangelo di Matteo, Gesù all’inizio della sua attività chiamò a collaborare i discepoli, per essere pescatori di uomini, pescare gli uomini significa tirare fuori le persone da una situazione che può essere mortale, per donare loro la vita, ebbene ora Gesù, e sono le sue ultime parole nel Vangelo, indica come e dove effettuare questa pesca, afferma Gesù, andate, Gesù non attira, non attrae i discepoli verso di sé, ma li invia perché con lui e come lui vadono a comunicare vita, a quanti incontreranno e dove devono andare, devono andare verso tutti i popoli, comprese le popolazioni pagane, cioè quelle che erano considerate escluse dall’azione Divina per battezzarla, il battezzare non ha il significato liturgico, che poi prenderà il verbo battezzare, significa immergere se in un liquido esterno, come l’acqua, significa appunto immergere se in una realtà interiore, significa impregnare, ebbene i discepoli devono impregnare ogni persona nel nome, cioè nella profonda realtà del padre, per comprendere le parole di Gesù occorre situar nella cultura del tempo dove non esiste il termine genitori, ma c’è un padre che è colui che genera e una madre colei che partorisce, nel mondo ebraico, la vita pertanto procedeva unicamente dal padre, quindi Gesù invita a sperimentare quanto incontriamo Dio come fonte di vita, impregnando le persone dello Spirito, cioè dell’energia, del suo amore, che se è accolto rende figli come lo è Gesù, se c’è tutto questo ecco la fantastica garanzia, il Signore non si allontana, non si separa, ma accompagna i suoi con l’assicurazione, Io sono con tutti i giorni fino alla fine dei tempi, Gesù che l’evangelista ha presentato fin dall’inizio come il Dio con noi, chiede quindi di essere accolto e con lui e come lui, andare per essere portatori di vita e di amore incondizionato, verso quanto incontriamo, questa è la fine del vangelo di Gesù.
D: Grazie mille Frate Alberto Maggi, il nostro teologo biblista lo ritroviamo come sempre domenica prossima.