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Sante Monachesi e il “Movimento Futurista nelle Marche”: ce ne parla Emanuele Luciani in “CoolTOURando” con Francesca Travaglini.
D: Arriva anche lui, Emanuele Luciani di Cooltourando, ben ritrovato.
R: Ciao Francesca buonasera a tutti.
D: Dove ci porti oggi?
R: Oggi continuiamo, l’excursus tra i gli artisti minori per modo di dire della nostra regione, faccio una premessa un giorno sono stato invitato dall’assessore al turismo di Macerata nel suo ufficio e vedevo un sacco di quadri tutti futuristi e non riuscivo a capire, comprendere il perché ce ne fossero così tanti, ho pensato a un gusto personale poi invece, anche grazie a questa rubrica e quindi grazie anche a tutti voi, ho iniziato un po’ a scoprire delle nuove persone, una di queste si chiama Sante Monachesi, nato a Macerata, è stato colui che ha portato il futurismo nelle Marche è lui che mette insieme un po’ tutti i grandi artisti, come Marinetti, oppure come la la moneta dei 20, no perché c’è una scultura futurista sulla nostra moneta dei 20 cent c’è il Boccioni, infatti Sante Monachesi proprio dal libro scritto pochi anni prima da Boccioni, si innamora di questo nuovo stile di questo manifesto futurista e che porterà da Roma, alla sua natia Macerata, dove fonderà un gruppo futurista che intitolerà proprio a lui, al boccione, a questo libro e a questa persona che lo ha fatto scoppiare d’amore verso quest’arte e la cosa interessante è che proprio Marinetti sarà presente a Macerata, a fondare insieme a lui questo questo gruppo e che intitolerà gruppo futurista marchigiano, anche se erano tutti quanti artisti Maceratesi insieme a Sante Monachesi c’era anche Tano, un altro artista che magari andremo a scoprire più avanti, non ebbe grande fortuna fuori dall’Italia se non a Parigi, dove ci fu dove alcune sue opere furono esposte proprio all’esposizione mondiale all’expo, che in quegli anni si teneva a Parigi e in Italia ebbe tanto successo soprattutto nelle Marche, direi e pochi anni fa proprio in occasione un po’ della riscoperta di questo movimento futurista a Roma gli furono dedicate diverse mostre e diverse antologie una particolarità fu lui a creare un gruppo a Recanati di arte, per festeggiare Giacomo Leopardi che nel 34 e quindi fra 10 anni ci sarà un altro secolo di ricorrenze leopardiane e fu lui a coordinare tutti i festeggiamenti leopardiani.
D: Grazie mille di farci conoscere anche questi artisti come hai detto tu, tra virgolette, minori Marchigiani.
