Il progetto Una Boccata d’Arte, promosso dalla Fondazione Elpis, torna per la sua quinta edizione dal 22 giugno al 29 settembre 2024, coinvolgendo 20 artisti e 20 borghi distribuiti in tutte le regioni d’Italia. L’intervento artistico Sibillina, realizzato da Caterina Morigi, sarà ospitato nel borgo di San Ginesio nelle Marche e verrà inaugurato domenica 23 giugno, alle 17:30 nel Chiostro di S. Agostino.
Una Boccata d’Arte ha lo scopo di sostenere giovani artisti e promuovere la valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico dei piccoli centri italiani. Quest’anno, in occasione del quinto anniversario, sono stati invitati solo artisti under 35 con una pratica artistica diversificata. Le inaugurazioni si terranno in tutto il Paese durante il weekend del 22 e 23 giugno.
L’intervento Sibillina di Caterina Morigi a San Ginesio si ispira alla facciata gotico-fiorita della Collegiata di Santa Maria Assunta, unico esempio di questo stile nelle Marche. L’opera racconta dettagli e simboli tratti dalle opere locali, mettendo in luce aspetti marginali e nascosti che evocano il patrimonio collettivo del borgo.
Fondazione Elpis celebra il traguardo di 100 interventi realizzati in 100 borghi italiani, evidenziando il successo del progetto nel coinvolgere artisti, curatori, amministrazioni locali e comunità. Le opere esposte durante Una Boccata d’Arte creano connessioni tra artisti, residenti e pubblico, contribuendo a diffondere la cultura e l’arte contemporanea in tutto il territorio nazionale.
La collaborazione con Galleria Continua e Threes ha permesso di ampliare gli interventi artistici e sperimentali, coinvolgendo giovani talenti emergenti che esplorano nuove modalità espressive e sperimentazioni sonore. Il progetto Una Boccata d’Arte ha consolidato relazioni durature con i borghi coinvolti, che hanno scelto di accogliere in modo permanente molte delle opere realizzate durante le edizioni passate.
Una Boccata d’Arte si configura come un progetto di grande valore, che unisce arte, territorio e comunità, contribuendo a promuovere la cultura e la creatività italiana in contesti spesso trascurati.