Dal 17 al 23 giugno, Monte Cerignone diventa la “Capitale al quadrato” con il progetto “50×50” di Pesaro 2024.
il programma
LUNEDì 17 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Sempre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18:30, Bar “Campetto da Denis” – in occasione dell’avvio del Torneo di Calcetto, “Cosa c’è DOP“. Informati con gusto’ Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Raffaele Papi. Info: 347 0849350. Alle 20, Rocca Rocca Feretrana – Sfilata di moda al solstizio d’estate. Culture trasversali; design moda e artigianato. La Rocca e piazza Begni, fanno da cornice all’evento. Le atmosfere di “Povere creature” di Yorgos Lanthimos hanno dato lo spunto creativo alla collezione. Sfileranno tra le mura del borgo le creazioni di Ri-bellarsi, borse e accessori, gli abiti degli allievi della scuola Mp moda di San Marino e le spose della sartoria Ca’Ventura. Alle 21:15, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
MARTEDì 18 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Sempre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
MERCOLEDì 19 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
GIOVEDì 20 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Sempre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano. Alle 18:30, Bar “Da Pal” – “Cosa c’è DOP“. Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Otello Renzi. Info: 331 2289698. Alle 20:45, Parco Comunale – Teatro all’aperto. “Semis: storie di un potere invisibile“. Dentro ciò che mangiamo ci sono dei semi, delle persone, delle storie. L’intreccio di questi tre elementi provoca da sempre numerose implicazioni di tipo economico, politico e sociale. Il racconto di questa complessità avviene attraverso canti, narrazioni, immagini e partiture fisiche legate ai temi della sparizione della biodiversità, dell’industria semenziera, del legame profondo fra coltura e cultura. Cinque scope piantate in fischi di sabbia, un teatrino di legno pieno di disegni, un vecchio, d giocatori di scacchi e una figura femminile immensa e misteriosa popolano la scena: un tappeto volante che sorvola con leggerezza la miseria e la follia dell’essere umano, la stanchezza e la gioia della terra.
VENERDI’ 21 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano. Alle 18:30, Rocca Feretrana – Aperitivo Medievalis tra serio e faceto. Aperitivo e spettacolo di giullarate. Costo aperitivo € 12. Alle 20:45, Rocca Feretrana – Incontro con vignettista. “Dio da ridere. La religione è una cosa seria ma non triste” con Don Giovanni Berti, prete veronese e parroco sul lago di Garda che da anni parla del Vangelo e della vita della Chiesa con il linguaggio del disegno, confezionando vignette umoristiche che condivide attraverso i social. Don Giovanni presenta il suo modo di comunicare con una carrellata di vignette che coprono il racconto della Bibbia e anche la vita dentro la Chiesa oggi. Il “motto” di Gioba (così si firma sulle vignette) è che “la religione è una cosa seria ma non triste”. Introduce la serata Gustavo M. Gomez, psicologo e formatore.
SABATO 22 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
Programma NATURAlmente: immersi tra storia, natura e bellezza creativa, Parco Comunale “Il Giardino di Simone” e Rocca Feretrana. Alle 9 – Passeggiata alla ricerca e raccolta di erbe e fiori edibili. Alle 10 – Rebirthing – respiro circolare. Alle 11 – Dimostrazione di Estrazione di olii essenziali tramite alambicco. Alle 12:30 – Pausa pranzo con Pic Nic autogestito al Parco. Alle 19 – Aperitivo alle erbe: “Selvatica follia” con accompagnamento musicale del gruppo “Gli Stralunati”; brani rivisitati degli anni ’30/’40. € 15 – aperitivo
DOMENICA 23 GIUGNO: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Mostra: “Animalia: il bestiario delle donne“. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE. Dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen. Alle 10:30, Rocca Feretrana – Cup Tasting, “Viaggio sensoriale tra gli aromi dei caffè d’eccellenza (Cup Of Excellence)“: approccio all’assaggio del caffè a cura del Laboratorio Qualità e QGrader – Caffe Pascucci. Dalle ore 16, Sotterranei della Rocca Feretrana – Convegno. La sostenibilità possibile. Influenzare il mondo con l’esperienza italiana nel biologico e nella cura dell’ambiente. Interviene: Michele Dotti – scrittore e giornalista – Direttore Ecofuturo – moderatore Giovanni Girolomoni – Cooperativa Girolomoni Sauro Pari – Fondazione Cetacea Mario Pascucci – Caffe Pascucci Fabio Roggiolani, Cofondatore Ecofuturo Festival G.B. Zorzoli – scrittore. Dalle 17 alle 19, Santa Caterina – Mostra “Visioni Sconfinanti” di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino. Alle 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano. Alle 18, Santa Caterina – Concerto dei ragazzi del Conservatorio Rossini: Astor Piazzolla Histoire du tango’ Benedetta Nasini, Bartolomeo Maria Giunti; Luigi Boccherini Quintetto n°4: Benedetta Nasini, Naima Gambini, Giuseppe D’Amico, Samuele Ricciardi Bartolomeo Maria Giunti. Alle 18:30, Bar dello Sport – “Cosa c’è DOP“. Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Otello Renzi. Info: 366 8145632 Alle 21, Piazza Clementina – Concerto de “La Brigata Folk“. Un viaggio inusuale tra melodie e lingue di varia estrazione, modulato da sonorità rigorosamente tradizionali e popolari. L’esperienza si articola attraversando i repertori sconto-irlandese, grecanico, yiddish ed occitano, include qualche omaggio al cantautorato italiano, ed è impreziosito da alcune composizioni originali, specialmente nel vernacolo fanese. Mastri di cerimonie sono Gianfranco Renzoni (voce), Eddie McKenna (voce, chitarra e bodhrán), Laura Comuzzi (violino), Luca Petroni (fisarmonica), e Matteo Bernabè (percussioni).
Un’opportunità unica per scoprire la magia di Monte Cerignone e vivere un’esperienza indimenticabile immersi nella cultura e nella natura del territorio.