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Il dr. Emanuele Tosi “Zio Vet” ci parla del glutine in relazione all’alimentazione dei nostri pelosetti. L’intervista di Francesca Travaglini.

D: Siamo in diretta insieme a lui, il dottor Emanuele Tosi, il nostro veterinario di fiducia, infatti in arte si chiama Zio Vet, ben ritrovato.

R: Grazie buonasera Francesca, Buonasera a tutti i radio, video ascoltatori.

 D: Oggi di cosa parliamo, che riguarda sempre i nostri pelosetti?

R: Ah oggi parliamo di glutine, questo veleno del mondo moderno, in realtà non è un veleno, nessuno me ne voglia per questa affermazione, il glutine è una proteina importante che troviamo in tutti  o quasi tutti i cereali, quelli che consumiamo di più,  il glutine però se tu pensi la definizione o meglio la traduzione di glutine, da latino significa colla, quindi è una proteina che tende un po’ ad appiccicarsi alle pareti del nostro intestino e quando gestito in maniera non proprio controllata, può dare quelle famose intolleranze che portano alla celiachia, che è una malattia importante riconosciuta, è l’unica intolleranza insieme all’ tsio di cui parliamo  nell’uomo, nell’animale non c’è questa intolleranza, però dalla mia esperienza vi posso dire che il glutine a volte, in alcune razze, in alcuni soggetti, è un po’ fastidioso, ma per non demonizzarli come possiamo fare, dobbiamo togliere i cereali? Assolutamente no perché ci sono tanti cereali che contengono carboidrati che sono privi di glutine,  quindi i famosi gluten free, sono sicuramente il riso, sicuramente il miglio, sicuramente l’amaranto ma soprattutto e voglio spendere due parole in più per la quinoa, parlando di quinoa parliamo anche di sostenibilità, perché farebbe molto bene anche alle nostre pance, al nostro intestino, la cui attenzione non è un cereale, è uno pseudocereale, però ha una buonissima quantità di carboidrati, ha ben 4 g di proteine su 100 g, ha un’ottima fonte di fibre è un’ottima fonte di grassi e soprattutto è un apporto di minerali e vitamine non trascurabile, l’unica cosa che devo, diciamo raccomandare, nell’uso della quinoa che è semplicissima da preparare, ma va sciacquata estremamente, accurata estremamente, perché la pianta della quinoa produce una sostanza per proteggere, proprio quello che mangiamo che si chiama saponina, questa saponina non fa bene al nostro Intestino, ma soprattutto non va bene all’intestino dei nostri pelosetti, quindi sciacquateli due tre volte e poi usatela come fonte di carboidrati, è sicuramente meno fastidiosa del glutine e apporta la stessa quantità di calorie.

D: Per cui non demonizziamo nulla, ma andiamo a trovare sempre le soluzioni e ce ne sono tante, affidatevi a tanti colleghi professionisti e poi c’è anche Zio Vet e quindi sempre a disposizione.

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