Il “Festival delle Storie – Un Paese Pieno di Storie” è un evento che si svolgerà dall’11 al 13 ottobre a Camerata Picena. Questo festival, fortemente voluto dal sindaco Davide Fiorini e dall’associazione Acchiappasogni, ha come obiettivo principale la promozione della narrazione e della lettura come strumenti di coesione sociale e sviluppo culturale.
Le attività si terranno presso piazza Vittorio Veneto con un ricco programma che prevede intrattenimento per tutte le età.
il programma
Venerdì 11 ottobre, l’inaugurazione avverrà alle 16:30 e proseguirà fino alle 19. Sabato 12 e domenica 13, il festival aprirà alle 15:30 e si concluderà alle 19. Quest’anno il festival si presenta come un’importante occasione di ritrovo e condivisione, dove le storie diventano protagoniste di interazioni tra narratori e partecipanti.
Il programma include laboratori, giochi, presentazioni di libri e spettacoli teatrali. In particolare, il Collettivo Lambe Lambe Italia offrirà un laboratorio per la costruzione di teatrini in miniatura, mentre il cantastorie Felice Pantone allieterà il pubblico con “Signore delle ciliege”. Non mancherà lo spettacolo “Il Paese senza parole” di Teatro dei Bottoni, in programma domenica 13.
Le case editrici come Settenove, Rrose Selavy e Giaconi parteciperanno portando le loro novità editoriali. Rrose Selavy organizzerà un incontro per presentare nuovi progetti, tra cui il libro “Se un coccodrillo bussasse alla vostra porta”. Sabato 12 ottobre, ci sarà anche un incontro a cura di Silvia Giuliani sul tema infanzia e letteratura.
Il festival non si limita ai racconti professionali, ma darà voce anche ai più giovani. Infatti, sono previste presentazioni di libri scritti da bambini e letture animate dalle librerie locali. L’incontro “Che cos’è un bambino? Rappresentazioni di infanzia nella Letteratura per l’infanzia” sarà un’opportunità per riflettere su come i bambini vengono rappresentati nella narrativa.
Spazio anche ai laboratori pratici: Panic Wet Paint si occuperà di street art, mentre Daniela Battaglia guiderà un laboratorio di riciclaggio creativo. La Biblioteca Vivente, con testimonianze di persone di origine straniera, contribuirà a raccontare storie di vita. Un’attenzione particolare sarà rivolta al Kamishibai offerto da “Oh che bel castello”.
Il festival mira a esplorare pure la dimensione ludica, con attività come “Il gioco dell’archivio” e giochi da tavolo proposti da Torrenera Osimo e Play Academy. Venerdì sera ci sarà anche l’inaugurazione del Presidio di Nati per Leggere, dedicato alla lettura condivisa tra genitori e bambini.
Il calendario sarà visionabile sulla pagina facebook: Il Festival delle Storie 2024