Sabato 16 novembre, alle ore 15:00, si svolgerà l’evento “Alla scoperta di Montalto delle Marche – Terra di personaggi illustri” nella suggestiva Piazza Sisto V, a Montalto delle Marche. Questa iniziativa si inserisce nel progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno”, promosso dall’Unione Sportiva Acli Marche Aps e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, dalla Camera di Commercio delle Marche e dalla Regione Marche, con il patrocinio del Comune di Montalto delle Marche.
L’evento, condotto da una guida turistica abilitata, offre ai partecipanti la possibilità di esplorare il patrimonio culturale e architettonico del borgo, con particolare attenzione alle opere di Pietro Maggi, un architetto svizzero attivo nel Piceno tra il 1756 e il 1817. Durante il percorso, si ricorderà anche il seminario locale, una delle testimonianze più significative del suo operato.
Fino ad oggi, oltre 300 persone hanno partecipato ad appuntamenti simili, sottolineando l’interesse per la storia locale e il contributo di Maggi. La manifestazione include la collaborazione delle associazioni Aps Sordapicena Sociale e Ente Nazionale Sordi – Ascoli Piceno/Fermo, che garantiranno il Servizio di interpretariato della LIS – Lingua dei segni italiana, per rendere l’evento accessibile a tutti.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione. È possibile riservare un posto inviando un messaggio al numero 3939365509, indicando nome e cognome. Il numero massimo di partecipanti è fissato a 50 e le prenotazioni devono essere effettuate entro il 14 novembre.
“Alla scoperta di Montalto delle Marche” non rappresenta solo un’opportunità per conoscere la storia locale, ma anche un momento di inclusione per la comunità, attraverso il supporto di servizi dedicati. Per ottenere ulteriori informazioni sull’iniziativa, gli interessati possono visitare la pagina Facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche o il sito www.usaclimarche.com.
Non perdere l’occasione di scoprire un pezzo della storia del Piceno, immergendoti in un percorso che celebra l’impatto duraturo di Pietro Maggi e le bellezze del territorio marchigiano.