Dal 6 al 15 marzo si svolgono le Audizioni Live della XXXVI Edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore, Musicultura, presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata. Questa prestigiosa manifestazione offre una piattaforma per 60 artisti emergenti, dando loro l’opportunità di esibirsi e farsi conoscere dal pubblico.
Martedì 11 marzo, durante la serata, Piccolo G di Pollenza si aggiudica il Premio del Pubblico Banca Macerata. Giovanni Rinaldi, in arte Piccolo G, ha ringraziato il pubblico con entusiasmo, sottolineando l’importanza del momento. Il premio gli è stato consegnato da Daniele Felicioli, direttore della sede di Tolentino di Banca Macerata, e dal professor Piergiorgio Capparucci, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Nella sua esibizione, ha presentato brani energici come “Cosa causa questo caos” e più intimi come “Spighe d’oro”, portando sul palco la sua band.
L’evento ha visto anche l’esibizione di Bela, giovanissimo artista di Ancona, che ha incantato il pubblico con il suo rap originale. Le sue canzoni, “Come stai” e “Piano”, raccontano le sue emozioni e la vita quotidiana con intelligenza e ironia. Bela, classe 1998, collabora con i Gays In The Hood, presentando un approccio fresco e coinvolgente.
Un altro talento emerso nella serata è Bluesy, all’anagrafe Miriam Maffei, di Crema. Con la sua voce potente, ha eseguito i brani “Kalashnikov” e “Dune”, mescolando R&B, pop e rap. Bluesy ha già guadagnato visibilità partecipando al programma “Amici”.
Maurizio Vizzino, ventenne di Latina, ha proposto canzoni dalle sonorità moderne e jazzistiche, con brani come “Fuga”. La sua musica esplora temi emotivi e profondi, e sta preparando il suo album d’esordio.
Silvia Lovicario, di Nuoro, ha commosso il pubblico con “Notte” e “Prima”, utilizzando la viola per creare atmosfere uniche. La sua carriera, già ricca di esperienze, continua a evolversi attraverso la musica.
Emanuele Colandrea, artista di Latina, ha presentato “Come un bacio di Giuda”, anticipando un nuovo album in uscita.
Le Audizioni Live sono aperte al pubblico su prenotazione sul sito di Musicultura e possono essere seguite anche in diretta su Rai Tgr Marche e sui social della manifestazione. Il festival si conferma un’importante vetrina per la musica emergente italiana.
