Dal 6 al 16 luglio si rinnova a Pesaro l’atteso appuntamento con Circo El Grito per la quinta edizione di Stupor Circus, festival internazionale di circo contemporaneo promosso dal Comune di Pesaro con l’AMAT. Nei 25 appuntamenti in programma, Stupor Circus offre l’occasione a spettatori di tutte le età di conoscere un aspetto inedito di quest’arte così affascinante nell’abituale location del Parco Miralfiore con il suggestivo chapiteau allestito per l’occasione e gli spazi dell’arena.
Dal 6 al 9 luglio apertura del festival con Liminal, spettacolo di Circo El Grito, allo chapiteau (ore 21). Come in un sogno, tra immaginario e reale, tra stupore e riflessione, lo spettatore atterrerà in un luogo astratto dove il mondo onirico e quello reale si confondono. Fabiana Ruiz Diaz indaga in profondità il linguaggio circense contemporaneo rendendo l’esperienza accessibile ad ogni tipo di pubblico. Lo spettatore, immerso in un luogo astratto, assiste ai rituali della solitudine a cui si contrappongono le evoluzioni aeree, le acrobazie e i virtuosismi di una circense in sogno. Fabiana Ruiz Diaz rende partecipi di un raro esempio di sperimentazione multidisciplinare, che indaga in profondità i limiti del linguaggio circense contemporaneo, rimanendo però accessibile ad ogni tipo di pubblico. La musica dal vivo del Maestro Marchesini al pianoforte è un elemento imprescindibile, come lo è la contaminazione con il linguaggio della scena contemporanea attraverso la collaborazione con Raffaella Giordano.
Il 7, 8 e 9 luglio nell’arena del parco (ore 19.30) Andrea Farnetani presenta Gustavo La Vita. Clown, giocoleria, equilibrismo, pupazzi e musica dal vivo. Andrea Farnetani, artista eccentrico e poliedrico, racchiude in questo spettacolo il suo repertorio maturato in più di 10 anni in giro per il mondo e lo fa interpretare e vivere da Gustavo La Vita, il suo personaggio più recente, un clown vecchio e stanco accompagnato da Pedro, suo fidato amico a quattro zampe. Gustavo, attraverso i suoi numeri di abilità, racconta la curiosità e lo stupore che il bambino dentro di lui riesce a riscoprire anche nelle cose più semplici della vita.
Circo El Grito nasce a Bruxelles nel 2007 dall’incontro tra Fabiana Ruiz Diaz (Uruguay) e Giacomo Costantini. Considerati dalla stampa i pionieri del circo contemporaneo in Italia, la compagnia raccoglie la più chiara tradizione circense rinnovandola nel contesto contemporaneo, per presentare spettacoli che si muovono al confine fra circo, musica, danza, magia, teatro e letteratura. Dalla Biennale Internazionale del Circo di Bruxelles all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal Festival di Avignon al Teatro Regio di Parma e al Teatro Pubblico Pugliese, dal Fusion Festival in Germania al Piccolo e al Teatro alla Scala di Milano, El Grito ha diffuso i propri spettacoli in Europa declinando il circo contemporaneo nei suoi tre luoghi simbolo: la strada, il teatro, lo chapiteau.