KUM! Festival torna a Pesaro per la sua VIII edizione con il tema “La vita della scuola“, in programma dal 5 al 7 aprile. L’evento, diretto da Massimo Recalcati e coordinato da Federico Leoni, riunirà oltre 40 ospiti per più di 30 incontri dedicati al mondo dell’educazione e della formazione.
il programma
Apriranno il Festival nel pomeriggio di venerdì 5 aprile le giornaliste Annalisa Cuzzocrea e Marianna Aprile che ragioneranno sulla formazione dei bambini di oggi per ipotizzare gli adulti di domani. La prima giornata di Festival vedrà in scena lo spettacolo “La strada: indagine a due voci sul romanzo” di Cormac McCarthy, con l’attore e drammaturgo Mario Perrotta e Massimo Recalcati: partendo dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, i due protagonisti si alterneranno tra brani del romanzo e una loro possibile rilettura.
La mattina di sabato 6 aprile, invece, inizierà con un dialogo tra Cesare Moreno, maestro di strada, e Michele Dal Lago, sociologo del lavoro e dell’istruzione, incentrato sul complicato rapporto tra l’istruzione scolastica e le istituzioni. A seguire, nell’incontro “Scuola: odissea o opera d’arte?” la scrittrice Monica Colli, lo psichiatra Michele Rugo e lo psicoterapeuta Nicolò Terminio discuteranno sulla scuola come opera d’arte in continuo divenire. Si riuniranno poi attorno allo stesso tavolo discipline molto diverse come teatro, filosofia, letteratura e psicoanalisi, nelle figure di Anna Stefi, Andrea Giardina, Marco Martinelli, Alessandra Pantano, per riflettere sulla scuola con un approccio interdisciplinare.
A parlare di crimine minorile ci saranno gli psicologi Barbara Giacominelli e Mauro Grimoldi, in uscita il 3 aprile con Dieci lezioni sul male per Raffaello Cortina Editore, mentre si amplierà il concetto di scuola tradizionale grazie alla presenza dei filosofi francesi David Gé Bartoli e Sophie Gosselin, ospiti a KUM! per spiegare la loro scuola della terra, nata dall’incontro tra l’ambito educativo e la lotta sociale ed ecologica. Sarà poi nuovamente presente Luigina Mortari, insieme allo psicologo Giulio Costa e lo psichiatra Michele Rugo, per parlare di formazione come veicolo di preparazione e cura per gli operatori che quotidianamente lavorano con pazienti fragili e con le loro famiglie. Dialogheranno poi il giornalista Alessandro Barbano e il filosofo Luca Taddio, approfondendo il tema della diffusione del digitale nel mondo contemporaneo e le criticità di un approccio liberale alla questione. Per riflettere invece sull’avvento delle tecnologie nel campo dell’apprendimento saranno presenti Stefano Moriggi, professore associato di Cittadinanza digitale e di Società e Contesti Educativi Digitali, e Andrea Bellavita, professore associato di Storytelling e fiction seriale e Factual Entertainment.
Il Festival si propone come un cantiere in divenire, promuovendo idee e riflessioni sul ruolo della scuola nel panorama contemporaneo. Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura ospiterà il Festival in diverse location del centro storico, offrendo al pubblico la possibilità di partecipare a dialoghi, lectio magistralis, ritratti, spettacoli e presentazioni editoriali. L’evento sarà arricchito dalla presenza di importanti sponsor, con Alce Nero, Fondazione Seragnoli e Unione Buddhista Italiana che si impegnano
COME PARTECIPARE
Lo spettacolo di venerdì 5 – “La strada: indagine a due voci sul romanzo” di Cormac McCarthy – è a pagamento con Biglietteria AMAT. Per maggiori informazioni consultare il sito www.kumfestival.it