Domenica 24 novembre, alle ore 15:00, si svolgerà l’ottava tappa del progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno”, a Colli del Tronto. Questo evento, intitolato “Colli del Tronto e i suoi tesori“, è organizzato dall’Unione Sportiva Acli Marche Aps e avrà come guida una professionista autorizzata.

La manifestazione riceve supporto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, dalla Camera di Commercio delle Marche e dalla Regione Marche. Inoltre, il Comune di Colli del Tronto e la Pro Loco locale collaborano attivamente all’iniziativa, con l’intento di valorizzare il patrimonio culturale legato all’architetto svizzero Pietro Maggi.

Il progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno” ha l’obiettivo di mettere in rete dieci comuni del Piceno, dove Maggi ha lasciato un segno indelebile. Questi comuni includono Appignano del Tronto, Colli del Tronto, Acquaviva Picena, Grottammare, Ripatransone, Ascoli Piceno, Montalto delle Marche, Monteprandone, Montedinove e Offida, tutti testimoni della sua opera tra il 1756 e il 1817.

Il percorso previsto per il 24 novembre si snoderà per varie zone della città, facendo tappa presso significative opere locali, come la chiesa di Santa Felicita, progettata da Maggi stesso. Partecipare all’iniziativa è completamente gratuito, ma è necessaria la prenotazione. Gli interessati possono riservare il proprio posto inviando un messaggio al numero 3939365509, indicando nome e cognome. Si accetteranno fino a un massimo di 50 partecipanti e le prenotazioni dovranno essere effettuate entro il 21 novembre.

Per ulteriori dettagli sull’evento e il progetto, è possibile visitare la pagina Facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche o il sito ufficiale www.usaclimarche.com. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per scoprire e apprezzare il patrimonio storico e culturale del Piceno, immergendosi nella storia di un importante architetto svizzero e delle sue meravigliose realizzazioni. Non perdere l’occasione di partecipare a questo affascinante percorso di esplorazione e valorizzazione!

Torna alla home >>

Colli del Tronto e i suoi tesori