EVETO : ACUSMATIQ COMPIE 18 ANNI

Acusmatiq compie 18 anni e si svolge nella storica e magnifica Mole Vanvitelliana, offrendo un’edizione ricca di novità per gli amanti della musica elettronica.

L’evento Acusmatiq, un festival di musica elettronica che si svolge presso la storica Mole Vanvitelliana, compie 18 anni e presenta un’edizione ricca di novità per gli appassionati del genere.

GLI EVENTI

Uno degli eventi imperdibili è il ritorno dei Clock DVA il 29 luglio, dopo otto anni dalla loro prima partecipazione al festival. Questa band, pioniere della scena post-punk/electro-industrial britannica, ha origini a Sheffield ed è stata fondata da Adi Newton nel 1978. I loro album sono considerati cult dagli amanti della musica elettronica, grazie alle sonorità ipnotiche e potenti, alla ritmica ossessiva e ai testi ricchi di riferimenti letterari, citazioni artistiche e profezie. Durante Acusmatiq, presenteranno uno spettacolo audiovisivo completamente nuovo con una formazione appena rinnovata, dopo il successo del loro acclamato album “Noesis” per Rizosfera.

Seguendo la tradizione del festival,

Acusmatiq dedicherà alcune iniziative alla storia degli strumenti elettronici italiani. In collaborazione con il Museo del Synth Marchigiano, si celebreranno i 40 anni dall’uscita sul mercato del Crumar Spirit, un sintetizzatore unico ideato da Bob Moog e il suo team per l’azienda marchigiana. Sarà possibile partecipare a un incontro con esperti e appassionati del settore e visitare la mostra “I Moog Italiani” che presenterà strumenti rari con il celebre marchio, prodotti nelle Marche o collegati all’attività di Moog, come lo stesso Spirit.

Durante la serata del 29 luglio, in apertura al concerto dei Clock DVA, l’ensemble Esecutori di Metallo su Carta eseguirà “Mother Earth’s Plantasia”, un’opera musicale ideata nel 1976 da Mort Garson, ispirata al movimento hippie californiano e pensata per “la crescita delle piante”. Durante Acusmatiq, questa opera verrà eseguita utilizzando esclusivamente sintetizzatori vintage Crumar, tra cui il rarissimo Spirit.

Acusmatiq si distingue anche per la sua sinergia con realtà di formazione e condivisione di nuove idee nel campo delle tecnologie e della creatività. Quest’anno, saranno presentati i progetti degli allievi del corso di Nuove Tecnologie per la Performance, realizzato in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e il festival Cinematica, un’altra importante realtà anconetana dedicata all’evoluzione e alle visioni dell’arte contemporanea. Inoltre, il professor Leonardo Gabrielli dell’UNIVPM terrà un corso sulla sintesi modulare open source con il software VCV Rack.

IL 30 LUGLIO

Il 30 luglio, tornerà anche ASMOC, il Modular Circus, che presenterà la sua settima edizione. Tredici musicisti elettronici provenienti da tutta Italia si esibiranno in brevi e intense performance basate sui synth modulari. Un’esperienza unica ed elettrizzante, realizzata in collaborazione con i costruttori di synth modulari Soundmachines e Soundfreak.

IL LIVE SET

Non perdete il live set dei Tetuan il 28 luglio presso il Lazzabaretto. Questa band è in grado di esplorare i confini sonori, unendo kraut-rock e occult psychedelia, per una sperimentazione radicale che abbraccia drone, noise, world music e ambient. Durante la serata del 29, vi sarà anche una misteriosa performance elettroacustica di Black Bamboo, che offre un affascinante mix di toni ancestrali e cosmici, con una vena industriale e sperimentale.

Partecipate a Acusmatiq per vivere un’esperienza musicale unica e scoprire le ultime novità nel campo della musica elettronica.

ACUSMATIQ COMPIE 18 ANNI

 

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