Il convegno “Health needs and resources: allocation and measurement issues” ( ovvero “Bisogni e risorse sanitarie: problemi di allocazione e misurazione” ) si terrà presso l’Aula Rossa di Palazzo Battiferri, in Via Saffi, 42 Urbino, nei giorni 9 e 10 novembre. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino Carlo Bo.
La sfida principale affrontata dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in Italia è rappresentata dall’invecchiamento della popolazione. La prof.ssa Agnese Sacchi, docente del DESP e organizzatrice del convegno insieme al collega Francesco Vidoli, sottolinea che questo fenomeno si manifesta in modo differenziato a livello territoriale, con l’esistenza di zone considerate sia “centro” che “periferia”. Per affrontare le esigenze crescenti degli anziani, diventa quindi fondamentale investire in servizi di assistenza e prevenzione della salute. Tuttavia, con risorse limitate e un elevato livello di inflazione, diventa cruciale stabilire come allocare correttamente le risorse pubbliche al fine di progettare sistemi sanitari efficienti ed equi per individui, famiglie, imprese e istituzioni.
Il prof. Francesco Vidoli, altro organizzatore del convegno, sottolinea che un altro elemento fondamentale è l’identificazione e la misurazione accurata dei bisogni sanitari. Questo è importante non solo per la progettazione dei sistemi sanitari, ma anche per la valutazione del sistema stesso. Il convegno si concentrerà su tutti questi aspetti, unendo approcci teorici, applicativi e valutativi. Saranno presentati nuovi framework e metodi originali da illustri membri della comunità accademica e delle istituzioni pubbliche.
Il convegno si aprirà con una keynote lecture del prof. Americo Cicchetti, Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute. Durante l’evento, saranno affrontati molti temi legati all’allocazione delle risorse e alla misurazione dei bisogni sanitari, contribuendo così alla ricerca e alla discussione sul miglioramento dei sistemi sanitari italiani.