Il successo del progetto “Aperigusto on tour, Corridonia e le sue bellezze nascoste” ha suscitato un grande interesse da parte del pubblico. Promosso dalla Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo, il progetto ha coinvolto una rete di Comuni del Maceratese e, per la prima volta quest’anno, anche il comune di Corridonia.
Sono state proposte quattro diverse visite guidate alla scoperta della città, tutte accompagnate dalle competentissime e coinvolgenti guide turistiche marchigiane. Il primo itinerario ha offerto la possibilità di esplorare la parte razionalista della città, con una visita alla piazza e agli interni del palazzo comunale, ed è culminato con la straordinaria mostra di Silvio Craia. Altri due itinerari hanno permesso di scoprire gli antichi sfarzi nobiliari della città attraverso la visita di Villa Bartolazzi, del Palazzo Tortolini e dell’esterno della casa Lanzi. Infine, un ultimo itinerario ha offerto la possibilità di conoscere aspetti meno noti del Santuario di Santa Croce e della stupenda cappella degli artisti nella chiesa di Sant’Agostino. Tutti gli itinerari hanno suscitato grande curiosità e interesse, in particolare la visita alle dimore nobiliari, solitamente non accessibili al pubblico in quanto di proprietà privata. Purtroppo, molte persone interessate a partecipare non sono riuscite a farlo a causa della mancanza di posti disponibili.
La giornata è stata resa ancora più piacevole dalla possibilità per i visitatori di assaggiare le fantastiche castagne preparate dalla Pro Corridonia, insieme agli amici di Montemonaco, veri maestri nella cottura delle castagne e del vin brulè. A rendere la serata ancor più speciale sono state le esecuzioni canore della Schola Cantorum Santa Cecilia, che ha proposto un repertorio inedito di canzoni della tradizione popolare, magistralmente introdotte da Pietro Molino.
L’ amministrazione comunale, desidera ringraziare di cuore la Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo, per la stesura del bando regionale e il prezioso supporto fornito, la Pro Corridonia e gli amici di Montemonaco, le guide turistiche marchigiane e le famiglie che generosamente hanno aperto le porte delle loro abitazioni private per le visite.