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World Economic Forum di Davos: il commento del filosofo e saggista Diego Fusaro. L’intervista di Francesca Travaglini.
D: La radio che ascolti e vedi e come ogni domenica ci colleghiamo con il filosofo e saggista Diego Fusaro. Intanto ciao, ben ritrovato.
R: Un caro saluto da Diego Fusaro e buona domenica.
D: Io devo dire, con mia grande vergogna, che mi ero completamente dimenticata… anzi no, mi è proprio passata bypassata questa notizia cioè quella del World Economic Forum: il forum, l’incontro mondiale sull’economia, il forum di Davos. Che cosa è successo Diego? Che cosa sta succedendo?
R: Sì, si è svolto in questi giorni il World Economic Forum o forum economico mondiale nella cittadina elvetica di Davos. Siamo alla 54a edizione. Che cos’è il forum di Davos? E’ sostanzialmente un consesso di coloro i quali comandano il mondo i più grandi potenti della terra, i più ricchi e i più potenti i quali decidono in modo tutto fuorché democratico. sostanzialmente le sorti dell’umanità; Marx ne ‘’Il capitale’’ parlava di centralizzazione del capitale; sostanzialmente il capitale si accumula nelle mani di sempre meno persone e quindi il libero mercato si rovescia nella propria negazione, poiché genera oligopoli e infine monopolio. E così anche il potere politico dato che ormai i più potenti sono i più ricchi e decidono in modo tutto purché democratico. Ecco d’e scaturisce l’odierna crisi della democrazia un sistema mondiale in cui sempre meno decidono per la massima parte in modo autocratico e tutto fuorché democratico e consensuale; anzi il fatto che ci siano ben 5000 uomini dell’esercito appostati sul tetto a difendere questi oligarchi plutocrati che decidono delle sorti dell’umanità è emblematico di come si sia prodotta una vera e propria rottura fra chi comanda e le masse nazionali popolari. Io dico con le parole che vengono attribuite a Platone quando vide il tiranno di Siracusa accerchiato dalle guardie che lo proteggevano come scorte disse: ‘’Cosa avrà mai fatto costui di male per dover viaggiare protetto dalle guardie del corpo?’’ Ecco qualcosa di simile possiamo dire per questi oligarchi di Davos che decidono le linee di sviluppo dell’umanità. Tra l’altro notizia del Fatto Quotidiano a Davos in questi giorni sono andate esaurite anche le escort dato che, evidentemente, i signori del mondo amano anche divertirsi secondo i del nuovo ordine erotico. Poi discusso di disuguaglianze con preoccupazione è un paradosso dato che sono loro i principali responsabili della disuguaglianza, ma sono anche quelli che discutono dell’ambiente della Green Economy loro che inquinano con i loro jet privatissimi in questi giorni come 350.000 auto messe insieme (secondo i dati di Greenpeace). Insomma la contraddizione è sotto gli occhi di tutti.
D: Beh per citare Alessandro Barbero: ‘’La lotta di classe c’è stata e l’hanno vinta i ricchi’’.
R: Per ora sì… Mi piace pensare che non sia definitivo e che ci possano essere dei rovesci di sorte.
D: Noi ce lo auguriamo, ce lo auguriamo alla grande. Diego, dove ti troviamo live? Anzi io vorrei citare anche il tuo ultimo libro che è ‘’Sinistrash’’ vogliamo un attimino riassumerlo per chi ancora non l’avesse letto…
R: Sì, ‘’Sinistrash’’ il nome che io do a una sinistra che ormai è un fenomeno trash dato che ha abbandonato i lavoratori e Marx per diventare la guardia Arcobaleno della globalizzazione neoliberale. E’ scritto alla maniera dantesca come un viaggio nell’inferno con i suoi gironi delle sinistre contemporanee: c’è il girone della sinistra Arcobaleno e della sinistra Green; della sinistra filo imperialista della sinistra filobancaria e molti gironi ancora… si chiama ‘’Sinistrash’’ e lo trovate in tutte le librerie. Ci possiamo trovare il 3 di Febbraio a Civitanova Marche insieme ad Alberto Contri per una discussione, un convegno pomeridiano sulla disinformazione e l’epoca della manipolazione organizzata che stiamo vivendo. Quindi vi aspetto tutti il 3 febbraio pomeriggio a Civitanova Marche per un evento filosofico e culturale insieme. Trovate i dettagli sui miei Social mi trovate facilmente.
D: Esatto, intanto grazie mille e come sempre appuntamento qui a Radio Linea N.1 per domenica prossima.
R: Certo che sì. Grazie di cuore. Un caro saluto a tutti da Diego Fusaro.